• Alessandra Pizzoni

    Insegno. Amo il mio lavoro,  i miei alunni, miniere di energie che ti costringono a guardare al futuro con occhi protettivi, da seminatore…un pubblico esigente che ti mette alla prova quotidianamente… Mi sono avvicinata al mondo del teatro proprio grazie alla scuola quando all’inizio della mia carriera, insegnante precaria in una scuola materna, ho cominciato a vedere spettacoli per l’infanzia…il buio in sala …e quell’attesa trepidante che ti fa battere il cuore…e per un po’ sei altro da te…solo tanti anni dopo ho deciso di provare a salire su quel palco, uno spazio speciale con persone che quella “cosa lì” so che la condividono. E così sono maturati i tempi dei laboratori teatrali al “ TEATRO EUROPA”…quanta fatica, batticuore e ogni volta che si andava in scena con “ l’esito finale”  mi dicevo: ”Questa è l’ultima, lo giuro!” 

    Ricordo quel giorno in cui dentro di me e davanti a una birra  pensavo “Mai più farò laboratori teatrali”: alle mie spalle compare Franca che mi dice “Ale ho un’idea, un progetto di teatro sociale”.

    Da lì è iniziata tutta la nostra storia. Mi piace il taglio che diamo alle tematiche, la capacità di confronto che viene fuori tutte le volte dalla nostra diversità, la nostra complicità, è proprio questa la ricchezza.

    La zona Franca è uno dei miei luoghi preferiti dove posso esprimere me stessa e dove non mi sento giudicata.